Elego riunisce l’Ufficio di Coordinamento
Fermati dallo sbarramento al 5%, atteso un risultato migliore, ma Elego rileva che “con i voti ottenuti – così scrive - avremmo un seggio in Consiglio, cosa possibile se non fossero in essere regole “muscolari” e “discriminatorie”, che penalizzano la rappresentatività democratica, a favore delle forze politiche più grandi”. Guarda alla formazione del nuovo governo, “nelle persone e nei numeri” - scrive - considerati i giochi fatti in campagna elettorale, perché gli effetti sulla tenuta della maggioranza, dipendono anche dalle persone. Un grazie agli elettori che – dice - “hanno premiato la nostra onestà politica, che ci visto presentarci con la nostra identità, senza camuffamenti indecorosi e senza ammucchiate dell’ultimo momento per superare lo sbarramento e guadagnare una poltrona”.