Tiene Repubblica Futura (10,29%) , “a dispetto di una campagna elettorale tutta giocata contro di noi” dice Marco Podeschi – continueremo a lavorare. "Risultato positivo" di Noi per la Repubblica (13,13%) - per Alessandro Rossi - che richiama l'apertura di una "fase della responsabilità". Lista nuova, Elego, con il 2.01% non passa lo sbarramento, ma – dice Francesco Morganti – “non siamo nati come lista elettorale, continueremo a fare politica”. Aspettative forse più alte per Libera (16,49%) e un risultato che - osserva Vladimiro Selva - richiama una riflessione sul ruolo delle sinistre. Un partito nuovo nel panorama politico, piena soddisfazione per Domani Motus Liberi (6,19%) anche se l'obiettivo di coalizione – dice Fabio Righi – non è stato centrato. Obiettivo di coalizione non centrato ed è palpabile la delusione per Rete (18,23%), che è comunque il secondo movimento nel Paese. Primo partito (33,35%), un balzo di 9 punti percentuali sul 2016, la DC esulta e guarda già avanti.
Nel video, le interviste a Marco Podeschi (Repubblica Futura), Alessandro Rossi (Noi per la Repubblica), Francesco Morganti (Elego), Vladimiro Selva (Libera), Fabio Righi (Domani Motus Liberi), Roberto Ciavatta (Rete), Giancarlo Venturini (Pdcs)