Elezioni, M5S conquista la Romagna. Non ce la fanno i riminesi Arlotti e Pizzolante
Tiene un dato: la propensione al voto, che porta l'Emilia-Romagna in testa nello stivale per affluenza, al 78,2%.
Si compone intanto la rosa degli eletti, tra Camera e Senato: a Rimini nell'uninominale trionfa il centrodestra con Elena Raffaelli, già assessore al comune di Riccione, eletta alla Camera per la Lega, e Antonio Barboni, medico riminese, eletto al Senato per Forza Italia.
Ancora centro-destra, con Simona Vietina, alla Camera per Forza-Italia nel collegio di Cesena. Per il PD, vincono Marco di Maio (Camera, per Forlì), Stefano Collina (Senato, a Ravenna-Forlì) e Alberto Pagani (Camera, a Ravenna).
Calcoli ancora in divenire nei collegi proporzionali, ma certa la nomina di Jacopo Morrone, capolista della Lega Nord e di Giulia Sarti per il M5S.
Non ce la fanno gli ex parlamentari riminesi, Arlotti e Pizzolante: “Un risultato impietoso, impotente contro il populismo” dichiara Sergio Pizzolante, candidato per Civica Popolare. Rammarico da Tiziano Arlotti, candidato PD: “Avrei preferito un altro epilogo – dichiara - Il PD ha perso, l'elettorato non ha premiato il lavoro fatto e il programma presentato”. Avanzano i pentastellati, avanza il centrodestra anche a Bologna, ma il PD la scampa: ce la fa Pierferdinando Casini al Senato, mentre è un tonfo per Vasco Errani, candidato Leu. Marche Nord vede eletto al Senato per Forza Italia l'ex direttore del QN, Andrea Cangini
AS