Emergenza casa, prossimo incontro con ABS. Ciacci: “Tutti devono fare la propria parte”
Confronto sul PDL con sindacati e opposizione. Per Reffi (DML) è "un progetto spot"; Casali (RF): "Ci si aspettava di più". Il Segretario: "E' un intervento stralcio che però dà già risposte importanti"
Il Pdl sull'emergenza casa, dopo essere stato depositato dalla Segreteria al Territorio, torna al centro del confronto con sindacati ed opposizione. La norma, infatti, viene definita da Matteo Ciacci “un primo passo, necessario e non più rinviabile” e una volta introdotti, gli interventi straordinari richiederanno un monitoraggio costante. “Il Congresso di Stato, la maggioranza e penso anche l'opposizione, le forze sociali ed economiche, gli istituti di credito devono essere tutti convintamente pronti ad affrontare la problematica e a cercare soluzioni”, afferma il Segretario.
Il metodo, improntato sulla condivisione, è stato apprezzato. Riguardo invece ai contenuti, dalla minoranza arriva qualche perplessità. Lorenzo Forcellini Reffi di Domani Motus Liberi, ad esempio, definisce il Pdl del Governo “un progetto spot”, ricordando che il suo partito ha presentato un progetto di legge corposo, strutturato su tre direttrici: mutuo prima casa, affitti ed edilizia sociale, “su cui bisogna lavorare in modo completo. Il nostro progetto non è un punto di partenza”.
Per Matteo Casali di Repubblica Futura quello del Governo è un progetto di legge “molto stringato”. “Per certi versi – continua – ci si aspettava di più. Per altri si esula dalla risposta immediata dell'emergenza e forse questi aspetti potrebbero essere affrontati in maniera più organica. Auspichiamo che possa essere fatto anche in successive fasi”. Rf è pronta a dare il suo contributo ritenendo il tema casa fondamentale, avendolo inserito nel proprio programma elettorale.
Matteo Ciacci fa notare che già dal titolo “emergenza casa” si evince che si tratta di “un intervento stralcio, che però – rimarca - ha individuato alcuni focus su cui bisogna intervenire celermente. E lo abbiamo fatto. Si è agito sulle residenze atipiche, sul mutuo prima casa reintroducendo per certe fattispecie la garanzia dello Stato, si è intervenuto per calmierare gli affitti ed è stato anche ricalibrato il bonus ristrutturazioni, rendendolo accessibile a tutti. Auspico che il contributo dell'opposizione possa ulteriormente arricchire un progetto che già dà risposte importanti”.
Nei prossimi giorni la Segreteria al Territorio incontrerà l'Associazione Bancaria Sammarinese poiché – dice Ciacci – “tutti devono fare la propria parte”. “C'è il tema dei tassi d'interesse e anche quello degli immobili in pancia alle banche, perché se noi ampliamo l'offerta di conseguenza gli affitti si vanno a calmierare. Quindi una riflessione con gli Istituti di Credito è in corso e va assolutamente portata avanti”.
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