Entrate nel vivo le consultazioni avviate da Renzi
una delegazione PD ed è in corso quella del Movimento5 Stelle. Ma veniamo ai contenuti; da Silvio Berlusconi secco altolà relativo ad eventuali ritardi o modifiche alla riforma elettorale che dovrà essere approvata alla svelta in parlamento così come è stata definita col patto Renzi-Cav. Perché l'Italicum - dice Silvio Berlusconi - va fatto subito, senza ulteriori rinvii, e soprattutto non va toccato nei suoi contenuti. Zero concessioni, dunque, alle richieste di Angelino Alfano per rivedere, ad esempio, le soglie di sbarramento.
Il Cav che è tornato in parlamento per la prima volta dopo la sua decadenza da senatore, ha insistito nuovamente sulla necessità di una Camera unica e di allargare i poteri del premier.
SB