Quel 9 novembre di vent’anni fa non crollò solo il muro di Berlino, ma la fede in un mondo chiuso, in un’ideologia totalizzante, quella del comunismo. L’onorevole Mario Pepe, deputato del PdL e presidente della delegazione parlamentare di amicizia Italia San Marino, non ha dubbi: con la caduta del muro cadde il totalitarismo. Di questo si è parlato ieri sera nella conferenza organizzata dagli Europopolari sul tema della Libertà, prendendo spunto dal ventennale della ricorrenza della data più significativa nella storia moderna dell’Europa. Un evento maturato in una fase storica ripercorsa dall’onorevole Cosmo Ventucci. Vice presidente della Commissione Finanze della Camera. Mentre a rivelare pesanti documenti storici legati a quel periodo di guerra fredda è stato lo storico e giornalista Giancarlo Lehner, oggi deputato nelle fila del PdL. Lehener ha ricostruito i passaggi storici, i ruoli di uomini politici, come Palmiro Togliatti, nelle atrocità commesse da Stalin e dal comunismo, compresa la deportazione e la soppressione di numerosi italiani. A chiudere le riflessioni il consigliere Pier Marino Menicucci con la testimonianza diretta del clima che si respirava a Berlino nei giorni antecedenti il crollo e dei sentimenti che hanno attraversato il Partito Popolare Europeo.
Sergio Barducci
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