Gli Europopolari commentano la settimana dei lavori consiliari
Critiche alla nuova commissione urbanistica che, secondo gli Europopolari, non risolve i problemi della gestione del territorio. Perplessità anche sul nuovo codice di procedura penale.
“Il lavoro di anni – rileva Gian Marco Marcucci – svolto dalla vecchia commissione non può essere gettato a mare”. Soddisfazione per la bocciatura della legge su atti pubblici e sentenze, che mantiene così “in nome di Dio” nelle intestazioni: “Perché – dice Nicola Selva – noi crediamo nelle nostre tradizioni cristiane”.
Infine la scuola. Menicucci cita i passaggi fondamentali come il reclutamento docenti, il tempo pieno per le medie, che gli Europopolari non vogliono, ed un più stretto rapporto con l’Università. “La scuola – conclude Menicucci – deve aprirsi all’imprenditoria, all’economia, alla ricerca”.