Spuntano le prime intercettazioni tra una militante della Lega e l'ex tesoriere del partito, Francesco Belsito, indagato per appropriazione indebita. Quest'ultimo parla delle spese private pagati ai Bossi (costi per lauree, Porsche, case) con i soldi pubblici destinati al Carroccio. Belsito si sfoga alla vigilia di una convocazione da parte di Bossi. E salta fuori anche la vendita di un appartamento ricevuto in eredità ma mai dichiarato.
Ieri al suo arrivo in Consiglio regionale, Renzo Bossi ha detto: "Sono sereno, soldi dalla Lega non ne ho mai presi, non li ho presi in campagna elettorale e non li prendo adesso da consigliere e come tutti mi pago il leasing alla macchina e vivo in affitto".
I carabinieri del Noe e della Guardia di finanza hanno ispezionato la cassaforte di Belsito e, tra la documentazione contabile sequestrata, hanno trovato anche una cartella con l'intestazione "The family". Gli investigatori ipotizzano che i documenti siano legati alle elargizioni ai familiari di Bossi. Gli atti sono ora all'esame dei pm di Napoli, Francesco Curcio, Vincenzo Piscitelli e John Henry Woodcock.
Ieri al suo arrivo in Consiglio regionale, Renzo Bossi ha detto: "Sono sereno, soldi dalla Lega non ne ho mai presi, non li ho presi in campagna elettorale e non li prendo adesso da consigliere e come tutti mi pago il leasing alla macchina e vivo in affitto".
I carabinieri del Noe e della Guardia di finanza hanno ispezionato la cassaforte di Belsito e, tra la documentazione contabile sequestrata, hanno trovato anche una cartella con l'intestazione "The family". Gli investigatori ipotizzano che i documenti siano legati alle elargizioni ai familiari di Bossi. Gli atti sono ora all'esame dei pm di Napoli, Francesco Curcio, Vincenzo Piscitelli e John Henry Woodcock.
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