Fase 2: cosa apre il 1° giugno
Emesso ieri il decreto 96 che resterà in vigore fino alla fine dell'emergenza sanitaria e che allenta ancora di più le misure restrittive.
Da oggi, 1° giugno, riparte il servizio di trasporto urbano con autobus, e rientrerà in servizio anche la funivia Borgo Maggiore – San Marino. Per accedere sarà necessario rispettare le indicazioni sull’utilizzo delle sedute e sulle aree di stazionamento, indossare la mascherina, igienizzare le mani, evitare di avvicinarsi e chiedere informazioni al conducente. Non sarà possibile usare il trasporto pubblico se si hanno sintomi di infezioni respiratorie o febbre.
Riaprono oggi anche palestre, piscine e scuole di danza. Le strutture sono tenute alla stesura di un programma il più possibile pianificato tramite ad esempio un sistema di prenotazioni e l'obbligo di contingentare gli accessi in modo da evitare assembramenti. Gli utenti dovranno mantenere la distanza di 1 metro tra di loro se non si stanno allenando e di 2 durante l'allenamento. Le attrezzature ad uso promiscuo devono essere igienizzate dopo ogni utilizzo.
Via libera da oggi anche alle mense e ai mercati all'aperto.
Da oggi potranno riprendere, in presenza, le attività di Università e Istituto Musicale ed anche le attività dei centri diurni dedicati alla disabilità.
Cade infine da oggi il limite del 50% della forza lavoro nelle aziende private di qualunque tipologia e in tutte le attività di ristorazione cambia le distanza minima tra i tavoli che scende da due a un metro.
Nel decreto 96 emesso ieri sono contenute tutte le indicazioni per la riapertura dei luoghi culturali, delle scuole e le disposizioni in materia di attività giudiziaria, cadenzate per le prossime settimane.