Una visita a sorpresa ieri sera ha aperto la festa dei Popolari, quella del capo della Segreteria politica dell’UDC Mauro Libè, giunto al parco Ausa, a conferma di uno stretto legame di amicizia e collaborazione tra i due partiti. E proprio Libè, insieme ai collaboratori UDC del comprensorio si è fermato al teatro tenda per seguire il dibattito politico a tema: “Governo ci sei, ce la fai, sei connesso?”. In discussione lo scenario futuro per il Paese: rappresentanti delle forze politiche, sociali ed economiche del paese si confrontano con toni accesi, sui temi più rilevanti per la Repubblica: dalla stagione dei rinnovi contrattuali alle riforme istituzionali. E’ critica l’opposizione sull’agire del Governo straordinario che proprio ieri ha indicato ciò che resta da fare da qui alle prossime elezioni, annunciate per aprile. “Un esecutivo che indice una conferenza stampa per esporre il proprio programma – ha detto Mario Venturini di Ap – mostra segni di debolezza”. Ed è poi Antonio Putti dei Popolari ad attribuire alla maggioranza una inerzia politica alla quale si vuole rimediare ora, mettendo in agenda una lunga serie di provvedimenti. Dalla maggioranza la voce di Paride Andreoli che alle opposizioni imputa di non aver portato un contributo fattivo. Dalla politica alle tematiche ecomnomiche e sociali con un duro scontro tra Anis e Sindacati: sono Carlo Giorgi e Giovanni Ghiotti della Csdl a confrontarsi in modo acceso sulla questione del contratto industria appena siglato, scioperi e presidi. Questa sera, insieme allo spettacolo, torna al parco Ausa il dibattito politico a tema: “Meno siamo, meglio stiamo… ovviamente al Governo”.
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