Fibra ottica, Upr: "L'Aass resti pubblica per garantire economicità di servizio e prezzo per i cittadini"
Nelle ultime settimane il Governo ha espresso la propria volontà nel dare corso ad importanti investimenti in territorio che vedono come attore principale l’AASS impegnata, in particolar modo, nel completamento della rete in fibra ottica. In tal senso il futuro dell’AASS, proprio per il suo ruolo sempre più strategico nel nostro sistema, non potrà che muoversi nel solco del mantenimento del 100% della proprietà pubblica. Su questo punto il nostro Movimento vigilerà affinché non vi siano tentazioni di cambiare le carte in tavola. UPR è pienamente consapevole che il completamento del cablaggio del territorio rappresenta un’urgenza per tentare di dare finalmente una risposta alle esigenze dei cittadini e per modernizzare il comparto delle telecomunicazioni. UPR guarda con attenzione a questa proposta a patto che questa infrastruttura rimanga di proprietà esclusiva dello Stato e dovrà essere gestita con l’obiettivo primario di garantire l’economicità del servizio e del prezzo per i cittadini con la conseguente ricaduta di maggiori servizi per tutti gli utenti sammarinesi. Lo sviluppo della rete in fibra ottica inoltre determinerebbe, se ben gestito, nuovi investimenti. Potrebbe essere utilizzata per una vasta gamma di servizi a partire dal video controllo del nostro territorio martoriato, in questi ultimi giorni, da una nuova ondata di furti. Completare il cablaggio del territorio è necessario per arrivare fino alle abitazioni in modo da consentire finalmente che sia internet che i servizi di telefonia possano recuperare un livello di operatività ordinaria, superando le criticità croniche attuali. Il governo ha annunciato l’arrivo della tecnologia 4G o LTE. Basterebbe intanto dare una soluzione alla zoppicante copertura di vaste aree del territorio in cui, non solo è impossibile connettersi con smartphone alla rete, ma anche effettuare semplici telefonate. Ma il vero snodo passa, e non è una novità, attraverso il ridisegno del nuovo assetto delle telecomunicazioni - su cui in questi mesi sono state avanzate proposte da alcuni gestori - come concreta spinta propulsiva per la nascita di nuovi servizi e fonte di maggiori introiti per il nostro Paese, con una migliore soddisfazione per i cittadini e tutti gli utenti. Vedremo se dalle parole si passerà ai fatti e se, finalmente, una telefonata si potrà effettuare senza tante interruzioni di linea.
Comunicato stampa Upr
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