Analizzati due aspetti: la mancanza di confronto sulle tematiche economiche e sulle strategie per la ripresa. Il Psd lamenta un provvedimento blindato nel quale manca un progetto di sviluppo a partire dalle iniziative per uscire dall’isolamento nelle relazioni con l’Italia. Situazione che potrebbe peggiorare per il Psd, preoccupato anche per una finanziaria che ragiona sui tagli e sulla volontà di mettere le mani in tasca ai cittadini. “Proprio su questa possibilità – dice il segretario Giovagnoli - serve cautela e confronto. Noi a questa impostazione non ci stiamo”. Sulla questione del mancato dibattito europeo in Consiglio, il Psd considera sbagliato fare dietrofront proprio nel momento in cui è stato dichiarato ammissibile il referendum. “Il fatto che il gruppo di lavoro preposto non sia giunto al termine delle valutazioni, non è – concludono Socialisti e Democratici - una scusa valida”.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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