FMI: l'Aula si confronta sugli interventi da fare
Dobbiamo essere in grado di cogliere le sfide che ci sono, ha detto il capogruppo della Dc Luigi Mazza, al di là dell’impopolarità delle scelte. Nel documento si chiede all’Esecutivo di mettere in sicurezza il bilancio, completare la riforma tributaria e individuare le forme di ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio, mantenendo aperto il confronto tra le forze politiche nell’ambito del tavolo di lavoro scaturito dall’attuazione del piano strategico di sviluppo. Per Fiorenzo Stolfi del Psd, con il riferimento del governo per la prima volta si è impostato un ragionamento e una scadenza. Il 20 aprile dovremo farci trovare dal Fondo Monetario Internazionale con le carte in regola. Gli obiettivi sono stati elencati. Questo, sottolinea Stolfi, è per la prima vota un metodo da condividere e una occasione da sfruttare perché dobbiamo guardare al futuro. L’ordine del giorno della maggioranza è una buona base di discussione. Il report degli esperti di Washington preoccupa, commenta Paride Andreoli del Psrs, ma ci dà anche la possibilità di intervenire. Sull’ordine del giorno, aggiunge, vorremmo confrontarci. A noi non manca lo spirito di collaborazione. E attraverso il dialogo dobbiamo trovare un nuovo percorso per la Repubblica. Analisi condivise da Pier Marino Menicucci dell’Upr. E’ un momento talmente delicato, commenta, che ogni forza politica deve mettere al centro l’interesse del Paese.
Sonia Tura