Fondi pensione, Rete e Md dicono no: "Responsabilità del governo, risolvano loro"
Non piace l'idea di usare il fondo pensione per acquistare titoli del debito pubblico: “Anche perché – dice Emanuele Santi – quei soldi non sono del governo, della maggioranza o dell'opposizione, ma dei lavoratori, e nel caso dovrebbero pronunciarsi loro”. “Siamo contrari a prescindere – puntualizza Augusto Gasperoni – ma almeno dovrebbero dire la loro tramite referendum”.
La scelta di non attivare la centrale rischi nel 2016 ha prodotto l'odierno smottamento del sistema bancario, rincara Roberto Ciavatta, che ricorda come tutte le loro precedenti proposte siano state non solo respinte ma sbeffeggiate.
“Il governo - fa notare Elena Tonnini - deve anche riconoscere tutti gli sbagli commessi che hanno causato situazioni come quella di Cassa di Risparmio”. E a proposito di Cassa, Ciavatta riferisce che il Segretario alle Finanze Celli “ci ha detto che il Cda di Carisp è arrivato al capolinea. Il presidente Romito resterà fino all'approvazione del bilancio, poi dovrà cambiare tutto il consiglio d'amministrazione”.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Roberto Ciavatta, Rete