Il Partito dei Socialisti e dei Democratici ha da ieri sera un nuovo Presidente: Francesco Morganti, classe 1982, è stato eletto dalla direzione scaturita dal recente congresso, contestualmente ai responsabili della Segreteria Politica: Renzo Giardi, per gli aspetti amministrativi; Enrico Carattoni per la Comunicazione; Antonello Bacciocchi per l'Organizzazione e Gerardo Giovagnoli, per le Relazioni Europee ed Internazionali. Si completa così il nuovo assetto del Psd, che volta pagina dopo le tensioni precongressuali e guarda agli obiettivi futuri. Riforma tributaria e consultazioni referendarie i primi due argomenti sul tavolo, ma l’assemblea ha dato mandato al nuovo gruppo dirigente di rafforzare il ruolo del PSD nell’esecutivo, facendo presente che lo sviluppo è un obiettivo prioritario. Per questo chiede al Governo di provvedere al più presto all'emanazione dei decreti delegati, necessari per l’attuazione dei provvedimenti a sostegno dell’economia. “Il mio mandato – ha dichiarato a caldo il neo Presidente, Francesco Morganti – sarà caratterizzato dall'impegno a mantenere un partito vivo e vitale come ha dimostrato fino ad ora, capace di aprirsi ulteriormente alla società”. “Un punto di riferimento per la sinistra riformista” – ha aggiunto il Presidente, auspicando il superamento delle divisioni che in questi anni hanno segnato la sinistra sammarinese.
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