“Penso che nell’attuale situazione politica che attraversa il paese non sia più il tempo dei frazionamenti” così l’ex consigliere Udm ha motivato il distacco dall’Unione dei Moderati. “sono propenso alla semplificazione del quadro politico”. Dice il consigliere che ha consegnato ai capitani reggenti la lettera di dimissioni dal gruppo consigliare. Ora proseguirà il mandato consiliare quale indipendente, in attesa di decidere dove andare. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche diverse visioni politiche con gli esponenti di punta dell’ Udm. “non ci sono più ideologie ristrette – prosegue Sansovini – per cui posso valutare dove collocarmi all’ interno di una vasta area”. La frammentazione, per l’esponente di destra, aveva un senso anni fa quando i vertici dei partiti soffocavano i giovani e comunque espressioni politiche diverse. Cosa che non avviene più interno delle diverse forze. Ho letto sui giornali questa posizione che non ha espresso in alcun organismo,- replica così Angela Venturini, che cade un po’ dalle nuvole per questa decisione. “Con noi non ne ha parlato, ma resta aperta la porta alla possibilità di dialogo. “ rispetto la decisione presa da Sansovini – prosegue – anche se non ha mai manifestato questo suo sentimento nel direttivo”. Lasciando intendere che all’interno degli organismi dell’Udm, pur con sfumature diverse, le posizioni sono state univoche. Le sue dimissioni non saranno per il momento portare all’attenzione del direttivo, “ in agosto non avevamo in previsione nessuna riunione – conclude la Venturini – ma se il Consigliere Sansovini ritiene necessario convocare l’esecutivo celermente lo faremo immediatamente per chiarire le posizioni”.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy