Frontalieri soddisfatti ma avvertono "serve legge ordinaria"
La buona notizia arriva dopo la stangata della seconda rata di acconto Irpef calcolato senza tenere conto della franchigia. Ma il Coordinamento Frontalieri invita a non abbassare la guardia: ringrazia i parlamentari, i colleghi di Ventimiglia, Csir e Csu ma ricorda che il provvedimento deve essere 'anticamera' alla tanto sospirata legge ordinaria, da approvare entro il 2014 e comunque prima delle prossime elezioni politiche. “Il 'nodo' frontalieri deve essere affrontato in tutti i suoi aspetti” scrivono in una nota stampa- previdenziale, sanitario, assistenziale e dei diritti; deve impegnare Parlamento e Governo in tutti i suoi aspetti così come prevede la mozione approvata di recente. Serve un vero e proprio Statuto del Lavoratore Frontaliere per mettere un po' di ordine: occorre rivedere l'aspetto fiscale aumentando il valore della franchigia, rendendola rivalutabile al costo della vita. E poi c'è il problema pensioni, che ancora non usufruiscono della franchigia. Serve la spinta finale insomma: pertanto l'agenda della protesta rimane invariata. Il 5 febbraio manifestazione davanti all'ufficio di collocamento a Rimini: a San Marino è un giorno festivo e si confida in una adesione ampia . Il 22 tutti in pullman a Sanremo per la manifestazione organizzata dai colleghi liguri in concomitanza con l'ultima giornata del Festival. Subito dopo le feste torneranno i gazebo a Rimini, in Piazza Tre Martiri, per raccogliere le tessere elettorali.
Sara Bucci