Fups-Csdl: "Si diffama per mettere le mani sui fondi pensione"
Il Direttivo ha anche preso in esame la difficile situazione del sistema sanitario e ospedaliero, ad iniziare - sottolinea la nota - dalle criticità che ci vengono riportate giornalmente dai nostri iscritti presenti nella casa di riposo di Fiorina: dopo 8 mesi dal trasferimento si è ancora in attesa di una definitiva sistemazione dell’organigramma del personale addetto alla cura degli ospiti. Per fermare l'esodo dei medici, prosegue la Fups, serve un'azione comune di tutte le forze sociali, attraverso un piano di rilancio del sistema sanitario mentre, nelle politiche di sostegno ai cittadini più deboli, va creato un fondo per la non autosufficienza, da abbinare alla necessità di fornire cure adeguate ai malati cronici lungodegenti. Per farlo, rimarca la nota, va introdotto anche a San Marino un documento equivalente all'ISEE, l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente, per permettere la verifica dello stato patrimoniale e i redditi della persona interessata e del suo nucleo familiare. La mancanza di notizie sulla riforma pensionistica, conclude la Fups, fa temere che ci potremmo trovare improvvisamente una legge portata in prima lettura senza avere nessuna possibilità di concertazione su un provvedimento di vitale importanza per tutta San Marino. L'auspicio è che questi timori vengano presto fugati e che il Governo riprenda il confronto per realizzare - prendendosi tutto il tempo necessario - una riforma condivisa e concertata.