26 le istanze. Alcune di carattere istituzionale, in particolare sulle norme che regolano l’elezione della Reggenza. Come quella che chiede l’introduzione di una maggioranza qualificata dei 2/3 dei Consiglieri votanti per la nomina dei Capi di Stato. Un cittadino ritiene opportuno che i futuri Capitani Reggenti siano scelti uno tra le file della maggioranza, l’altro in quelle dell’opposizione. Tra le istanze in materia economica da segnalare quella che invoca l’introduzione dell’obbligo del pareggio di bilancio e un tetto massimo alla spesa corrente. Si chiede inoltre trasparenza negli appalti pubblici e una profonda riorganizzazione della PA con privatizzazioni, tetti massimi al personale e parificazione del trattamento dei dipendenti, a quelli del settore privato. Poi l’annunciata istanza, da parte di esponenti dell’ANIS, sull’abolizione – o lo spostamento alla domenica – di alcune festività. C’è anche chi, tuttavia, va in direzione opposta, proponendo l’istituzione di una Festa Nazionale dei Figli, o chi – come l’Associazione “Pertini” – chiede che la ricorrenza del 28 Luglio venga celebrata come “Anniversario della Caduta del Fascismo e Festa della Libertà”, con la presenza di tutte le autorità. L’attenzione dei cittadini è ricaduta anche sui media. Con un’istanza sulla liberalizzazione delle concessioni radiotelevisive, ed un’altra che sollecita norme che qualifichino maggiormente la figura professionale del giornalista. Vi è chi chiede venga tutelato maggiormente il diritto alla libertà religiosa; un gruppo di sammarinesi ritiene opportuno destinare interamente il Palazzo Kursaal a riunioni, mostre ed altri eventi. Diverse - infine - le istanze sul Piano Regolatore, e sulla creazione o riqualificazione di aree verdi.
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