Giunte di Castello: necessario votare in autunno con la nuova legge
La Consulta delle Giunte di Castello è soddisfatta dopo il assaggio in prima lettura del progetto di modifica, rendendo le amministrazioni locali organiche e operative, e quindi più efficienti. Ma allo stesso tempo invita la politica a procedere celermente verso la definitiva approvazione da parte del Consiglio Grande e Generale. Soprattutto alla luce delle elezioni per il loro rinnovo. Infatti I Capitani Reggenti a giorni fisseranno la data, indicativamente tra novembre e dicembre. Consentendo - dicono i Capitani - di eleggere le nuove Giunte, avvalendosi dei principi innovativi che la legge contempla. "Uno scenario diverso da quello prospettato - prosegue la Consulta - sarebbe sicuramente una sconfitta per tutti: Politica, Giunte e Cittadinanza, ma soprattutto per quel concetto di sussidiarietà e territorialità che questa nuova legge rivendica e intende promuovere".
Una modifica, ricordano i primi cittadini, che ha coinvolto nel suo percorso biennale l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, attraverso la sensibilità del Magnifico Rettore e il contributo del prof. Michele Chiaruzzi, dando "un respiro in chiave trans-nazionale al pdl, recependo le indicazioni dell’Unione europea e del Consiglio d’Europa e cercando, nel rispetto della nostra Statualità e delle nostre reali peculiarità di rendere il ruolo delle Giunte e del Capitano di Castello più in linea con le nuove esigenze e dinamiche del panorama internazionale".