Giunte: domani seggi aperti dalle 7 alle 20
Per la prima volta votano 2.809 non sammarinesi. Misure anti-covid ai seggi. Diritto di voto garantito anche a chi si trova in isolamento domiciliare o quarantena
Dopo sei anni e un doppio rinvio – il primo a dicembre 2019 causa elezioni politiche anticipate, il secondo a marzo per la pandemia – a San Marino si torna a votare le elezioni amministrative, con non poche novità. Con la recente riforma approvata è stato infatti concesso il diritto di voto attivo anche a cittadini stranieri – per la stragrande maggioranza italiani – a condizione che risiedano in Repubblica da almeno 10 anni. Saranno 2.809 e insieme a tutti gli altri sammarinesi costituiscono il corpo elettorale di 25.607 elettori: 13.147 femmine e 12.460 maschi.
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I seggi saranno aperti dalle 7 di domani mattina alle 20. È la prima elezione in epoca Covid e le operazioni di voto e di scrutinio avverranno in ossequio a misure anti-contagio con ingressi contingentati ai seggi, obbligo di mascherina, igienizzazione delle mani, sanificazione degli ambienti. Potranno votare anche i sammarinesi in isolamento domiciliare o in quarantena, per via del Covid. Ne hanno fatto regolarmente richiesta 25 elettori, facenti parte di 14 diversi nuclei famigliari. Saranno raggiunti al domicilio dal seggio mobile speciale covid di cui fanno parte anche due sanitari. Esercizio del diritto di voto garantito, con seggio di voto speciale. anche ai degenti Covid in ospedale, agli altri degenti e agli ospiti del Casale La Fiorina.
San Marino Rtv per tutta la giornata informerà, sulle affluenze, attraverso il sito web. Alle 19.30 il normale appuntamento con il tg e dalle 21 andrà in onda la diretta tv con lo scrutinio del voto in tempo reale.