“Un incontro cordiale e costruttivo”. Così Gianna Burgagni - presidente del Comitato nominato dall’Ordine degli avvocati e notai – ha definito il colloquio di ieri con i giudici d’appello. “Abbiamo discusso dei problemi della macchina della giustizia – ha detto la Burgagni – e non sono mancate critiche da una parte e dall’altra; i magistrati d’appello – comunque – si sono dimostrati disponibili al confronto”. Il ciclo di incontri degli avvocati con la magistratura si chiuderà la prossima settimana con il faccia a faccia con i commissari della legge Vittorio Ceccarini e Alberto Buriani. I due giudici erano stati fortemente criticati, da una parte degli avvocati di San Marino, per le eccezioni di incostituzionalità sollevate nel corso di due procedimenti e sulle quali dovrà decidere il Collegio dei Garanti che si riunirà i primi di novembre. Il rischio – in caso di accoglimento delle eccezioni - è quello di un ulteriore rallentamento della macchina della giustizia, già ingolfata da forti carichi di lavoro. Un problema – questo – che, secondo il segretario di stato Fabio Berardi, potrebbe essere risolto tra breve. Presto verrà convocato il Consiglio Giudiziario che sarà chiamato alla nomina di un nuovo Commissario della legge. Questa nomina – secondo Berardi – insieme alla possibile depenalizzazione del reato di emissione di assegni a vuoto, dovrebbe portare benefici all’intero settore della giustizia.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy