Giustizia, Rf incontra i cittadini: "Da Governo e maggioranza enormi forzature, conseguenze irreparabili"
"Abbiamo cercato di dire la verità e di far capire cosa stesse succedendo": con queste parole gli esponenti di Repubblica Futura aprono l'evento di approfondimento sulla giustizia. Un tema che da mesi accende gli animi politici. Rf ripercorre i passaggi centrali che hanno portato ai cambiamenti nella guida del Tribunale e nell'organizzazione. Tra tutte, cita la legge 1/2020, criticata per la sua retroattività. Così si "toglie la certezza del diritto", spiegano. "Sono stati allontanati sei magistrati più il dirigente", attacca Rf secondo la quale sono state compiute "enormi forzature” da maggioranza e Governo.
Riferimenti, poi, alla missiva di una parte dei magistrati al Consiglio d'Europa, alla successiva lettera del Segretario generale dell'organizzazione e ai passaggi in Consiglio giudiziario plenario, fino al recente rapporto del Greco con le 14 raccomandazioni per San Marino. La magistratura “non deve essere condizionata dalla politica”, afferma il partito che parla di un “deficit di credibilità” per il sistema giudiziario e, sul piano internazionale, di conseguenze per l'immagine del Paese. Rf difende infine la deposizione dell'azione di sindacato della Reggenza. “Nessuna aggressione – puntualizza - ma esercizio di una facoltà prevista dal nostro ordinamento”.