Il Consiglio si prepara a riprendere il dibattito sulla Finanziaria dopo lo stop forzato per la positività di due Segretari di Stato. Venerdì, come noto, i Consiglieri sono stati sottoposti a tampone. Tra ieri sera e questa mattina sono scattati nuovi accertamenti per garantire ai lavori parlamentari di svolgersi in sicurezza. Pare che siano tre i consiglieri risultati positivi ai test, a cui si aggiungono i due membri del Congresso. Prima di entrare a Palazzo Pubblico, quindi, tampone per tutti, compresa la stampa.
Ieri si è svolto un incontro informale tra Governo ed opposizione proprio per parlare dei lavori consiliari: ne è emerso l'impegno delle forze politiche a ridimensionare al massimo la discussione del Bilancio, per terminare il prima possibile. Si stanno valutando quindi ritiro di emendamenti e riduzione degli interventi. Durante il confronto, RF è tornata a chiedere di spostare la sede del Consiglio al Kursaal e di evitare sedute fiume come quella di giovedì, che ha visto l'Aula tirare dritto dal pomeriggio fino alla serata del giorno successivo. Al netto della disponibilità ad accelerare la discussione, Libera evidenzia la necessità di prevedere in futuro soluzioni alternative, per non sospendere la democrazia.
Prima dell'inizio dei lavori consiliari, previsto alle 14.30, un incontro con il Governo per ricercare la sintesi su un nuovo testo della Finanziaria. Al momento mancano ancora 86 pagine da esaminare: su 59 articoli l'Aula ne ha votati 20. Se si vuole accelerare, è necessario quindi trovare la mediazione sugli emendamenti.
Nel frattempo, fronte contagi, il Governo lavora ad un nuovo Decreto. Ieri il Segretario al Turismo ha annunciato l'annullamento della festa di Capodanno. Ma non basta. Tra le ipotesi di intervento, all'esame dell'Esecutivo, pare ci sia quella di coprifuoco dall'una alle cinque e green pass obbligatorio per chi lavora nelle attività rivolte al pubblico, come bar e ristoranti. Ma è ancora tutto in forse: novità sono attese nelle prossime ore.