Il governo liquida SMIA. Per l'aeroporto un quadro più semplice e meno costi
Tra le delibere più importanti si segnala l'avvio dell'iter per il bando "corso-concorso" per il reclutamento di 3 funzionari per l'Ufficio Tributario. Avranno il compito di rafforzare l'attività di accertamento e di contrasto all'evasione fiscale.
Il Congresso di Stato ha dato anche il via libera alla messa in liquidazione della società pubblica S.M.I.A, acronimo di San Marino International Airport. Attorno a questa società ruotavano, nel 2014, le ambizioni della Repubblica in fatto di aviazione. La SMIA non era una alternativa ad Aeradria, ma un soggetto con programmi complementari di sviluppo legati all'obiettivo di individuare investitori per l'aeroporto internazionale Rimini-San Marino. In questo modo, spiega il governo, si semplifica il quadro delle partecipate e si procede con il contenimento dei costi, risparmiando circa 150mila euro.
Sonia Tura