Governo e sindacati definiscono il protocollo per procedere nella riforma della pa

Già pubblicato il decreto sui nuovi profili di ruolo. Entro settembre verrà definito il nuovo fabbisogno della pubblica amministrazione. Nel frattempo gli incarichi, le convenzioni e i contratti in scadenza il 30 giugno sono stati prorogati a fine anno. Con i sindacati, sottolinea il Segretario agli interni, abbiamo condiviso il percorso, tenendo conto della spending review, ma con l'obiettivo di una amministrazione più moderna e al servizio dello sviluppo. 120 le unità in meno rispetto a gennaio 2013. E la cifra non tiene conto degli enti autonomi e delle forze di polizia. Il passaggio dal mansionario ai profili di ruolo comporta un cambiamento profondo, rimarca il Segretario alla sanità. E' lo sganciamento dal posto fisso. L'Iss passa da 1.070 a 970 dipendenti. I 130 contratti a convenzione sono stati prorogati per dare continuità ai servizi. In ortopedia finisce l'era Soragni. Il nuovo primario è Fabrizio Campi. Questa mattina Pasini si è congedato dalla Reggenza ma, sottolinea Mussoni, è una figura che resterà a disposizione per futuri suggerimenti e sostegni. Lorenzo Venturini assume la direzione generale ad interim in attesa di una nomina che dovrebbe arrivare entro luglio. Stiamo valutando candidature italiane e sammarinesi, precisa il Segretario alla sanità. Intanto si sviluppa la collaborazione tra San Marino e l'Emilia Romagna. Dopo l'incontro della scorsa settimana si aprono una serie di tavoli per condividere progetti. La priorità, sottolinea il Segretario al territorio, è stata data all'aeroporto anche perchè il bando Enac scade il 14 luglio. Venerdì prossimo ci sarà un nuovo incontro con i rappresentanti della Regione, di San Marino e delle istituzioni riminesi. Altri tavoli di confronto verranno poi attivati su ricerca e rifiuti. Un progetto già condiviso riguarda la mobilità. Ancora non ci sono dettagli ma l'obiettivo è ridurre i tempi di collegamento tra la Repubblica e Rimini, attraverso un percorso privilegiato che ci colleghi alla stazione e all'aeroporto, spiega Antonella Mularoni. Un collegamento strategico su cui la Regione, anticipa, ha dato la massima disponibilità. Dato che tra le opzioni gomma e rotaia, la seconda è la più costosa, sottolinea, adesso è più semplice lavorare sulla prima.

Sonia Tura

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