I Aprile: nel discorso di insediamento un forte richiamo alla Dichiarazione dei diritti del '74
Temi di rilevanza sistemica, al Valloni, nel primo intervento istituzionale della coppia reggenziale Alessandro Rossi-Milena Gasperoni
Un potente richiamo alla coesione, quello della Reggenza; viste anche le incognite di un quadro internazionale segnato dai conflitti. Rivolgendosi ai rappresentanti diplomatici, i Capi di Stato hanno posto l'accento sulla necessità di una “mobilitazione corale”. Ferma condanna di ogni aggressione; anche alla luce delle “sofferenze indicibili” per i civili. Ricordato da Alessandro Rossi e Milena Gasperoni l'esempio del Titano: la “tutela dei diritti umani”; il valore del dialogo; la promozione – decisa in Consiglio - dell'organizzazione di una Conferenza internazionale di Pace. Vocazione solidale confermata dall'accoglienza a “centinaia di profughi ucraini”. Sentito il ringraziamento all'Ambasciatore italiano Mercuri, nel giorno del commiato. Un contributo a 360 gradi, il suo, per consolidare ulteriormente la “relazione speciale” fra i due Paesi. Come dimostrato dalla visita del Presidente Mattarella. Quanto al quadro politico interno il Semestre si apre in una fase intensa; “massima attenzione” al percorso istituzionale in vista delle elezioni di giugno. Richiamati per l'occasione i contenuti della Dichiarazione dei diritti dei cittadini e dei principi fondamentali dell'ordinamento sammarinese. Mandato che cade peraltro in occasione del 50esimo anniversario di questo documento: “punto di riferimento” per la coppia reggenziale. Che su “possibili riforme istituzionali” auspica un “amplissimo consenso”. Come l'”impegno comune” che ha supportato la definizione dell'Accordo con l'UE. Si guarda ora alle fasi successive; a ciò che dovrà essere fatto in termini di rinnovamento. Ai cittadini l'invito ad essere parte attiva di questo cambiamento. E un pensiero particolare ai giovani, affinché – è stato detto - possano esprimere il loro “enorme potenziale”. Da qui il “valore della formazione culturale”. I Capi di Stato hanno inoltre insistito sull'importanza – per tutti – di poter accedere ad un lavoro stabile e dignitoso. E particolari attenzioni alle fasce più fragili: anziani, persone con disabilità. Resta costante a San Marino il focus sull'ambiente; nella convinzione di come non possa esservi pace senza sviluppo sostenibile. Utilizzando una metafora, la Reggenza ha spronato tutti ad essere come colibrì: piccoli, ed impegnati “a muovere rapidamente le ali per essere così veloci da prevenire incombenti eventi dannosi”. Infine una suggestione, mutuando le parole di Norman Foster: fare in modo che il Paese sia sempre più percepito come “teatro storico meraviglioso”.
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