I Capitani Reggenti in Vaticano per l'udienza del Papa
Celebrato il centenario dell'Eparchia di Lungro Italo-albanese
Dopo l'udienza in Sala Paolo VI, che era dedicata al centenario dell'Eparchia di Lungro degli Italo-albanesi dell'Italia continentale, si fa più concreta la possibilità di una visita del Santo Padre a San Marino.
I Capitani Reggenti Nicola Selva e Michele Muratori, accompagnati dall'ambasciatore presso la Santa Sede Alessandra Albertini, hanno partecipato su invito dell'Eparca Donato Oliverio e hanno assistito all'evento al fianco del Ministro albanese della Diaspora Pandeli Majko. Al termine dell'udienza Papa Francesco si è avvicinato per un saluto alle autorità e agli ospiti, cominciando dai Capitani Reggenti. Pochi secondi, come impone la prassi, ma sufficienti per un caloroso scambio di saluti.
"I Capitani Reggenti - dichiara l'ambasciatore Albertini - hanno espresso la più ampia vicinanza delle istituzioni del popolo sammarinese e hanno rilanciato un invito a salire sul Titano. Con la benevolenza di sempre il Santo Padre ha fatto un cenno di riscontro positivo. È stato un momento di grande intensità".
Alla diplomazia sammarinese e a quella vaticana ora il compito di rendere possibile la visita in Repubblica del Santo Padre, arrivando a definire una data, ma l'udienza è stata anche l'occasione per approfondire la conoscenza e il dialogo con l'Eparchia di Lungro degli italo-albanesi dell'italia continentale, una chiesa bizantina cattolica di rito orientale soggetta alla Santa Sede, che conta circa 40mila fedeli, di antiche origini albanesi. "Pensiamo di stringere rapporti sempre più intensi con la repubblica di San Marino", dichiara ai nostri microfoni l'Eparca Donato Oliverio.
Migliaia i pellegrini provenienti soprattutto dalla Calabria e tra gli invitati illustri non è passata inosservata l'attrice Maria Grazia Cucinotta che ha partecipato col marito ed ha avuto anche un cordiale colloquio informale con la delegazione sammarinese.