Il Pdcs ricorda Clara Boscaglia a 29 anni dalla morte
"Amica autentica, donna vera, cittadina onesta, statista intelligente"
A ventinove anni dalla morte di Clara Boscaglia, scomparsa il 22 luglio 1990, il Pdcs la ricorda con profonda gratitudine e ne cita il pensiero volto a guardare lontano per sapere leggere con realismo le potenzialità del nostro Paese, partendo dalle nostre radici e dalla nostra vera identità. Il Pdcs rende omaggio alla figura di Clara Boscaglia definendola amica autentica, donna vera, cittadina onesta, statista intelligente.
Di seguito il Comunicato Stampa del PDCS
XXIX ANNIVERSARIO DI CLARA BOSCAGLIA: RIPARTIRE CON SPERANZA, RIPARTIRE DALLA NOSTRA IDENTITA’
A ventinove anni dalla morte di Clara Boscaglia, amica autentica, donna vera, cittadina onesta, statista intelligente, con lo sguardo capace di “guardare alla terra e al Cielo”, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese la ricorda con profonda gratitudine e desidera, ancora una volta, riascoltare e riproporre alcune delle sue parole: «… questo piccolo Stato ha saputo preservare la propria libertà e riconquistarla, una volta perduta, con dignità e con la forza del diritto; ha saputo, a tempo debito, riformare se stesso per accrescere la libertà e le libertà di tutti; ha saputo affacciarsi alla ribalta internazionale, con la piena consapevolezza dei limiti connaturati alle sue dimensioni. E’ il valore di questo patrimonio che dà oggi ai Sammarinesi la possibilità di porsi nuove sfide, non meno importanti di quelle del passato: la sfida di aprirsi alla realtà circostante e all’Europa e di mantenere salde le proprie radici e la propria identità …». In un tempo come quello attuale, in cui il nostro Paese è stato ancora una volta attaccato dall’esterno, ma, probabilmente, non senza la responsabilità di alcuni cittadini al nostro interno, che hanno messo in grave difficoltà la nostra Repubblica e tutta la cittadinanza, questo richiamo a recuperare la nostra dignità e la forza del diritto risuona con una forza straordinaria. Ora, infatti, davanti ad una situazione che richiede ulteriori passi in avanti per uscire dallo stallo in cui siamo stati portati in quest’ultima legislatura, serve allargare lo sguardo e guardare lontano per sapere leggere con realismo le potenzialità del nostro Paese, partendo dalle nostre radici e dalla nostra vera identità. Auspichiamo, dunque, che l’autorevolezza e l’attualità di questo pensiero, in questo momento delicatissimo per San Marino, rimetta ognuno di noi al lavoro, con speranza ed impegno. San Marino, 22 luglio 2019 L’ufficio stampa