Il Ps sprona Libera: "Rafforzare il rapporto e condividere obiettivi per non uscire con posizioni diverse"
Augusto Casali - nominato coordinatore del partito - chiede di azzerare il Comitato Esecutivo ISS e ridare ai primari la gestione dei vari settori. "Si passi ai fatti realizzando il cambiamento promesso agli elettori"
Pur non avendo rappresentanti in Consiglio, il Partito Socialista osserva con attenzione il lavoro del Governo, il cui programma ha contribuito a redigere in quanto parte della Coalizione con Libera e Psd. E proprio sui passi compiuti dall'Esecutivo in questi primi cinque mesi di legislatura che si è concentrata la Direzione.
Il giudizio è positivo: “i rappresentanti della Coalizione – scrive - hanno mantenuto viva l’attenzione sui temi sui quali si sono particolarmente impegnati i tre Partiti, a partire dalla Sanità”. Ora, però, “occorre passare ai fatti e alla realizzazione concreta del cambiamento per il quale ci si è impegnati di fronte agli elettori”. Insomma, il Ps sprona gli alleati a dare corso a quanto promesso.
Augusto Casali, fresco di nomina a Coordinatore del partito, si sofferma proprio sulla sanità, al centro dei lavori del Consiglio e cavallo di battaglia della Coalizione: “È necessario – dice – che si concluda l'attività del Direttore Generale e che venga azzerato il Comitato Esecutivo”, ritenendolo un “paravento per giustificare le ingerenze politiche”. Guarda ad una riorganizzazione dell'Istituto Sicurezza Sociale, “tenendo conto – afferma – che siamo un paese di 34.000 abitanti mentre il modello utilizzato in questo momento è scopiazzato dall'Italia che ne ha 60 milioni”. Invita, quindi, a ridare in mano ai primari gestione e responsabilità della vita quotidiana dei vari settori: “Chi meglio di loro – chiede - può dire ciò di cui c'è bisogno?”.
Quanto al rapporto con Libera, la Direzione del PS spinge affinché sia “più organico e funzionale”. Confida nel Congresso del 15 e 16 novembre, in cui l'alleato fisserà la propria linea d'azione, augurandosi diventi l'occasione per rafforzare il legame tra le due forze politiche, sfruttandone le potenzialità. Del resto Casali ricorda che il risultato elettorale è stato raggiunto grazie al contributo di tutti: “Ci sono due velocità. Se è interessante mantenere il rapporto con il PS che ha un suo gruzzolo di voti e una storia importante, occorre dare uniformità e fluidità al confronto, condividendo gli obiettivi. Ci siamo presentati insieme in lista – sottolinea - sarebbe disdicevole uscire con posizioni e idee diverse. Bisogna trovare le sintesi”. Con che formula? “È tutto da studiare” – risponde - “l'importante è gestire le cose insieme, affinché quella con il Ps non sia stata solo un'operazione elettorale finalizzata al risultato”.
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