Il Psd gioisce per il successo elettorale e si prepara a giocare un ruolo da protagonista in vista delle imminenti consultazioni per la formazione del prossimo Governo.
Otto consiglieri: “Un incremento del 400%. Siamo il terzo partito del Paese. Meglio di così non si poteva fare” sottolinea Federico Pedini Amati, il mister preferenze in casa Psd. Parla di una ripartenza, di un progetto a lungo termine e di idee chiare in un'eventuale Governo per riforme, innovazione ma anche di 'dossier' da riprendere in mano dalla legislatura precedente.
Silvia Cecchetti sottolinea la forte spinta data dall'area socialista, mentre per Ilaria Bacciocchi è finita la stagione movimentista e c'è un ritorno ai valori che hanno ispirato l'azione del Psd fin dalle origini. Matteo Rossi esalta il ruolo del partito ricordando l'apporto degli attivisti, la riaggregazione con Movimento Democratico, il ritorno di figure storiche del partito. Aspetto citato anche da Andrea Belluzzi che ha rimarcato i risultati ottenuti dalle Segreterie di Stato Psd nel precedente Governo ma anche quel 'quid' in più dato dalla vicinanza col Pd e suoi esponenti di rilievo come Bonaccini. Per Luca Lazzari ci sono i presupposti per ricostruire insieme a Libera un'area di riferimento forte per la sinistra sammarinese, con un'identità socialista, democratica ed europeista.
Grande soddisfazione, dunque, per l'esito elettorale e ora il Psd guarda al futuro, nell'imminenza delle consultazioni per la formazione del Governo che verranno condotte dalla coalizione Democrazia e Libertà.
“Siamo la terza forza politica del Paese, la seconda più grande a sinistra. Questo ci dà una grande forza e una grande consapevolezza dei nostri mezzi che – dichiara il Segretario Psd Gerardo Giovagnoli - quando, insieme a Libera, saremo chiamati, andremo a far valere dal punto di vista dei contenuti che abbiamo sempre espresso a cominciare dalla realizzazione dell'Accordo di Associazione. Crediamo ci siano forti prospettive di riuscire a trovare una sintesi e quindi poter essere forze di Governo”.