Il rammarico di Michelotti: Prg pronto e problemi Superstrada in via di risoluzione
"Chi verrà dopo di me dovrà andare di corsa a Rimini, dove è stato impostato il tavolo tecnico"
Augusto Michelotti interviene in Consiglio in risposta alle critiche mossegli dal Consigliere della Dc Stefano Canti. Il Prg – dice – è finito. “Pensavamo di consegnarlo in prima lettura ad ottobre ma l'accelerazione di questa crisi ha creato difficoltà con i tempi”. Il segretario al Territorio però non rinuncia a presentarlo al paese, “perché è di proprietà dello Stato che ha pagato consulenti e persone che ci hanno lavorato per tre anni e merita di essere visto e valutato”.
Riguardo al tema caldo della viabilità, “molte cose non si sanno perché non si possono dire”. Uno dei progetti a cui ha lavorato in silenzio riguarda interventi sulla superstrada Rimini-San Marino. “Quando si va in casa d'altri a chiedere favori – spiega - occorre essere discreti e persuasivi”. Si rivolge quindi al futuro Governo: “Colui che verrà dopo di me dovrà andare di corsa a Rimini, dove è stato impostato un tavolo tecnico per la risoluzione dei problemi della Superstrada”. I progetti – assicura - ci sono già. “Basterà andare giù, mettersi a lavorare per aprire i cantieri. Questo è il livello a cui eravamo giunti. Ora però si è fermato tutto”.
Nel mirino del Segretario un'accelerazione della crisi che definisce “esagerata”. “Era meglio – spiega - rallentarla. La politica può essere controllata. Non si è tenuto conto quasi di nulla, non ci ha permesso di portare sul tavolo determinate cose e pagheremo lo scotto di questa fretta”.