Il Segretario Beccari alla Consulta sammarinesi all'Estero: "la sanatoria ha risolto una distorsione"
3701 i nuovi cittadini, in particolare argentini ed italiani
Si apre con la solennità dell'inno la 50esima edizione della Consulta dei Sammarinesi residenti all'Estero, tre giorni tra bilanci, confronti e prospettive sullo sfondo del muro dei ricordi, nell'atrio di Palazzo Sums. Soddisfazione per la sanatoria, che dal 2019 a oggi ha permesso la trasmissione della cittadinanza per via matrilineare: 3701 i nuovi cittadini, così come viene illustrato dalla dirigente dell'ufficio di Stato civile Maria Laura Marinozzi. Per la maggior parte sono argentini e italiani (rispettivamente 1.131 e 1498) i francesi sono 517. “Abbiamo normalizzato una distorsione” spiega il Segretario Luca Beccari, presidente onorario dell'organo, dopo aver fatto un quadro dettagliato dall'accordo di Associazione Ue alla visita del fondo Monetario internazionale. “La sanatoria ha rimesso tutti sullo stesso piano” concorda il Segretario agli Interni Gian Nicola Berti, che ha inaugurato i lavori parlando di legge elettorale e voto estero, lasciando trapelare l'esigenza di riforme istituzionali che, dalla prossima legislatura, passeranno dalla legge elettorale alla rappresentanza dei cittadini residenti all'estero all'interno del parlamento,
A conclusione della prima giornata di un'edizione significativa e simbolica, che ha visto accanto ai rappresentanti dei quattro anelli argentino, francofono, italiano e statunitense, otto giovani risultati meritevoli in occasione dei soggiorni culturali dello scorso luglio, Udienza a Palazzo dai Capitani Reggenti.
Nel video l'intervista ad Otello Pedini, Presidente della Consulta dei Sammarinesi residenti all'Estero, ed ai Segretari agli Esteri Luca Beccari e agli Interni Gian Nicola Berti
[Banner_Google_ADS]