
Dopo la ratifica del decreto delegato sull'imposta straordinaria sugli immobili, con alcuni emendamenti proposti dal Governo, Domani Motus Liberi smentisce l'interpretazione secondo la quale “le banche non pagheranno la patrimoniale sui beni immobili di proprietà”. L'esclusione, precisa il movimento, riguarda soltanto i titolari dei diritti reali di immobili gravati da pegno ed ipoteca e gli immobili divenuti di proprietà delle società a seguito di aste o derivanti da contratti di leasing non andati a buon fine. In mancanza degli emendamenti proposti dal Governo, commenta Domani Motus Liberi, “Gli unici a rimetterci davvero sarebbero stati proprio i cittadini che avrebbero visto lievitare i prezzi e avrebbero avuto ancora meno possibilità di accedere al mercato”.