In aula il secondo assestamento di bilancio: ricognizione difficile su entrate e uscite causa Covid
Apprezzamento bipartisan per articolo su segregazione patrimoniale: potrebbe attrarre grandi investimenti esteri
In seduta serale il primo passaggio in aula per il secondo assestamento di bilancio dell’esercizio finanziario 2020. 14 articoli che il Segretario di Stato alle Finanze Gatti ha introdotto precisando che è in corso una ricognizione per l’aggiornamento delle entrate e delle uscite, resa particolarmente complicata dalle incertezze per l’emergenza Covid. Il testo – ha precisato Gatti – sarà probabilmente modificato in seconda lettura, quando ci sarà l’approvazione.
Nella prima parte dell’articolato prevista la copertura delle perdite 2019 registrate da Cassa di Risparmio (circa 19 milioni di euro) e Istituto per l’Innovazione (circa 200mila euro). Viene poi deciso il conferimento alla “Giochi del Titano” di un immobile pignorato all'interno del "centro Diamond". La ‘partecipata’ potrà dunque ampliare la sua sede e al contempo lo Stato aumenterà la sua quota nella società di gestione. In considerazione della crisi che, durante l’emergenza Covid-19, ha colpito il settore “giochi, viene prorogato di 30 giorni il pagamento dell’imposta erariale, per gli esercizi 2020 e 2021.
Con l’articolo 6 si introducono disposizioni sulla segregazione patrimoniale e secondo il Segretario Gatti potrebbero consentire alle banche sammarinesi di attrarre i "grandi depositi" di primaria clientela estera. L’assestamento interviene anche sul sistema per la concessione della residenza ordinaria ai frontalieri: non sarà più per sorteggio ma in base all’anzianità di lavoro. Con l’articolo 13 il Congresso di Stato viene autorizzato ad effettuare trasferimenti in conto capitale al Veicolo Pubblico di Segregazione Fondi Pensione fino alla concorrenza di euro 9.743.906,07. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Nel Pdl compare inoltre una nuova disciplina del reato di ostacolo all'esercizio della funzione di vigilanza bancaria: oltre ad amministratori e vertici diventano punibili dirigenti e funzionari.
Critiche le opposizioni. Evidenziata l’assenza di un piano paese per chiarire come verranno impiegate le risorse che arriveranno con il prestito internazionale. Ribadita la richiesta di trasparenza sull’ammontare delle consulenze Jp Morgan e Rothschild, per la collocazione dei titoli del debito pubblico. Sulle coperture delle perdite di Carisp e Istituto per l’Innovazione Emanuele Santi di Rete ha detto che la scelta era chiudere o rilanciare e si è scelto di rilanciare. Espressa fiducia nella nuova dirigenza della Cassa di Risparmio per un ritorno in attivo nel 2021. Apprezzamento bipartisan per l’articolo 6, sulla segregazione patrimoniale.