In Consiglio l'Europa, il Cis e la legge elettorale
Il progetto di modifica della legge elettorale presentato dalla maggioranza sarà all'ordine del giorno della prima sessione del Consiglio Grande e Generale presieduto dalla nuova Reggenza. L'Aula è convocata dal 17 al 26 aprile, con una breve sospensione per il periodo pasquale.
Si riparte con il dibattito sull'Unione Europea, dopo la relazione del Segretario Renzi che ha di fatto chiuso l'ultima sessione consiliare. Ma sono tre i temi che il Consiglio sicuramente affronterà perché già temporizzati: il decreto relativo a Banca Cis, con le misure urgenti a sostegno di operazioni a tutela del sistema finanziario e le disposizioni in materia di scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale.
Tra i decreti in agenda anche quello che rivede il testo unico delle leggi urbanistiche ed edilizia la cui ratifica, senza ulteriori correzioni, era stata chiesta a gran voce dagli ordini professionali e il decreto per la proroga dei termini di attuazione del progetto Polo della moda. In ratifica, prima della conclusione dei lavori, anche l'accordo sull'organizzazione dei Centri Estivi. Arrivano in Aula anche la variazione al Bilancio dello Stato, le dimissioni di Federico Pedini Amati da Presidente della commissione antimafia e la presa d'atto delle dimissioni di Lamberto Emiliani da giudice di terza istanza in materia penale.
Tra i progetti di legge in prima lettura quello per il sostegno alla genitorialità e ai figli nascituri e quello sull'interruzione volontaria della gravidanza. All'ultimo passaggio invece l'introduzione del reato di corruzione privata, la riforma della navigazione marittima e le modifiche alla normativa sul Trust.