L'incendio alla Eco Pfu di Sassofeltrio irrompe in commissione Sanità

Il caso dell'incendio alla Eco Pfu di Sassofeltrio irrompe in commissione Sanità: il movimento Rete è partito da lì per chiedere delucidazioni in merito ai possibili effetti a San Marino e dati certi. Il consigliere Tonnini ha anzi riferito di "primi casi di intossicazione giunti all'ospedale di San Marino", ma né alla direzione del dipartimento ospedaliero né al Pronto Soccorso per il momento risulta nulla. In aula anche il segretario Fiorini ha smentito il consigliere, "ad oggi - ha detto - non ci sono danni ambientali riferibili all'incendio e neanche casi sanitari". Il consigliere del Psd Gerardo Giovagnoli ha proposto di analizzare tutto quel che gravita attorno al territorio, per sapere se in Repubblica ci sono rischi particolari per i tumori, prevedendo magari un'apposita audizione da parte degli uffici competenti per conoscere il livello di inquinamento, proposta accolta dai segretari al Territorio e alla Sanità Matteo Fiorini e Francesco Mussoni. "Circa il caso specifico di Sassofeltrio - ha spiegato il segretario Fiorini - i monitoraggi dell'aria sono iniziati lunedì: fino ad allora i fumi non ci avevano investito. Martedì in Consiglio aggiorneremo, stiamo preparando una relazione. Per l'acqua a Sassofeltrio finora non ci sono valori fuori norma, anche se la situazione lì è seria". Posticipato l'esame del progetto di legge sulla promozione e incentivazione dell'efficienza energetica degli edifici e dell'impiego di energie rinnovabili in ambito civile e industriale; iniziato l'esame sul progetto di legge "Interventi a sostegno sulla famiglia" che equipara il trattamento tra genitori adottivi e affidatari rispetto a quelli naturali.

Francesca Biliotti

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