La nuova legge sul commercio è tornata sul tavolo del Patto per l’ultimo confronto tra maggioranza e Governo, prima del passaggio in Aula. Il Segretario di Stato Arzilli ha ribadito che il superamento del 51% sarà autorizzato solo per gli investimenti di qualità e di importanza strategica. "Vogliamo scegliere chi viene a San Marino - ha sottolineato - e non aprire la porta a tutti". L’Esecutivo ha anche avviato un confronto con la coalizione sulle normative che regolamenteranno residenze e permessi di soggiorno. Le concessioni riguarderanno anche chi viene a fare investimenti significativi a San Marino. "Niente automatismi" ha assicurato il Governo. Si aprirà con moderazione, valutando caso per caso. E i controlli saranno maggiori.
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