Incontro tra le coalizioni, Valentini: "Abbiamo i numeri per nominare la Reggenza"
“I nomi dei candidati allo scranno reggenziale che la stampa sta facendo in questi giorni – precisa – sono rispettabilissimi ma non sono espressione della coalizione che su questo tema non si è ancora riunita per decidere”.
Per Valentini prendere a pretesto la questione Reggenza con le premesse che stanno caratterizzando il momento politico è inaccettabile. “Rilevo il tentativo – dice il segretario della DC – di far passare la maggioranza uscente come quella che ha mantenuto le promesse fatte ai cittadini, quando basterebbe mettere in fila tutte le posizioni assunte, in questo anno e mezzo, da associazioni, sindacati e dagli stessi esponenti della maggioranza per avere prova del contrario. Non mi vengano a dire – polemizza Valentini – che questo governo ha dimostrato credibilità e serietà, parla per tutti il rapporto con l’Italia e il mancato inserimento nella white list”.
La coalizione antagonista, secondo il segretario della DC, ha dimostrato assoluta incapacità di coesione. “Fino a qualche settimana fa – dichiara Valentini – Sinistra Unita stava lavorando a un terzo polo perché riteneva inadeguata la proposta del PSD”.
Il segretario della DC sottolinea la convergenza trovata da 8 forze politiche che si sono raccolte in 4 liste e anticipa che la proposta di programma, prima ancora di essere definitiva, sarà sottoposta al confronto con le forze economiche e sociali perché, dice, “è responsabilità della politica coinvolgere le forze vive del Paese”.