Insediamento Reggenza: il discorso dell'oratore ufficiale, Padre Pizzaballa

Non poteva che essere l’attuale situazione del Medio Oriente e la presenza cristiana in uno scenario tanto drammatico il tema di fondo dell'orazione del francescano di Terra Santa. Padre Pierbattista Pizzaballa diventa unione tangibile di due realtà, la Repubblica di San Marino e il Medio Oriente, e inquadra entrambe in una prospettiva di rischi e opportunità. Indifferenza, chiamata alle armi o un approccio formale e parziale nel primo caso, obbligo di prendere una posizione dall'altro. L'intervento passa da una presa di coscienza comune, Oriente ed Occidente, per fermare le barbarie in corso “soprattutto in Siria ed Iraq”. Gli avvenimenti recenti che scuotono il Medio Oriente rendono attuale ed urgente questo confronto, che passa attraverso un ripensamento delle categorie della storia, della memoria e della colpa. Il dialogo inter-religioso serio è quello che parte dal reale, che non nega i problemi e le reciproche paure, ma nemmeno che si lascia travolgere. “Gran parte della violenza di oggi sta nell'incapacità di elaborare e superare la propria storia. Ed è proprio riconoscendo a San Marino la sua storia di libertà che Pizzaballa saluta la Repubblica.

SB

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