Momenti di tensione tra maggioranza e opposizione per la mancata discussione, in Consiglio Grande e Generale, sul processo di integrazione con l’Unione Europea. Socialisti Rriformisti e Psd hanno contestato la scelta della Segreteria degli Esteri di posticipare l’annunciato dibattito perché la relazione, su cui stanno lavorando i funzionari della segreteria, non è ancora pronta. Il Psrs aveva rinunciato alla votazione di un ordine del giorno in favore dell'apertura di un negoziato con l'UE, accontentandosi della promessa del segretario Mularoni di inserire un comma specifico nel Consiglio di novembre. Il rinvio annunciato ieri li ha fatti infuriare. I socialisti democratici sono fortemente critici anche sull’assenza, nell’ordine del giorno della prossima sessione del Consiglio Grande e Generale, della nomina del presidente di Banca Centrale. Un tema questo che registra una posizione anche del Psrs, che sulla candidatura del Professor Renato Clarizia, aveva già criticato il Governo per il mancato coinvolgimento delle forze di opposizione.
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