Intesa parziale. Maggioranza e Psd vicini all'accordo sull'ordine del giorno per la riforma tributaria
Esclusione lamentata anche dall'Upr che parla di mediazione al ribasso e di dinamiche già viste. Fa riferimento al dossier sull'Europa, “quando – scrive in una nota – il Psd abbandonò le sue posizioni storiche per privilegiare la tattica politica”. Nel merito della riforma l'Upr ritiene giustificate le critiche dei sindacati e le perplessità delle associazioni di categoria. “Un progetto – afferma – che non recepisce principi di equità, efficienza e semplificazione del sistema fiscale”. Critici anche i Socialisti Riformisti, che ritengono la proposta del governo non risponda alle reali esigenze del Paese. C’è un evidente deficit in termini di equità e di sviluppo. “Se non farà parte di un progetto Paese più ampio – dichiarano - rappresenterà l’ennesima grande opportunità persa per dare una prospettiva seria e credibile alla Repubblica”.
Sergio Barducci