Ultime ore di campagna elettorale per le elezioni regionali in Calabria e in Emilia Romagna. Dalla mezzanotte, infatti, scatta il silenzio. Le urne saranno aperte domenica mattina alle 7 e si potrà votare fino alle 23. In Emilia Romagna sette i candidati alla Presidenza della Regione. Gli aventi diritti al voto sono 3.515.539 e 7.321 risiedono nella Repubblica di San Marino. Proprio per un ultimo confronto dei candidati rivolto agli elettori emiliano romagnoli residenti sul Titano, il Comites San Marino ha organizzato un'iniziativa invitando tutte le le forze politiche in lizza. Hanno partecipato i rappresentanti di Lega e Movimento Cinque Stelle.
La prima ad intervenire all'iniziativa del Comites San Marino, tenutasi all'ex tiro a volo di Murata, Vallì Cipriani, candidata della Lega, già sindaco di Montefiore: “Io – dichiara – ho fatto un programma ben preciso da portare in Regione, che riguarda soprattutto: il dissesto idrogeologico; la salvaguardia e la tutela delle giovani madri che lavorano; la disabilità con maggiori tutele economiche, anche per le loro famiglie; la battaglia contro le fusioni”. Vallì Cipriani allude alle fusioni dei piccoli comuni, a cui è fortemente contraria. Punta anche alla tutela dei piccoli negozi di paese - messi in difficoltà dai centri commerciali e dalla grande distribuzione – e a maggior investimenti nella sicurezza. Temi condivisi dall'altro candidato della Lega in Regione, il vice-sindaco di Bellaria Bruno Galli che ha annunciato la volontà di abolire la cosiddetta legge sulle microaree, per la distribuzione sul territorio, dei nomadi che vivono negli accampamenti. Per il Movimento Cinque Stelle, il primo a prendere la parola, Luigi Delli Paoli: “Noi abbiamo scelto come slogan – afferma – 'Sentinelle utili'. Io penso che oggi, anche se siamo in minoranza, sia importante esprimere un voto per il Movimento 5 Stelle, per la pluralità amministrativa. Credo inoltre sia necessario un terzo polo che abbia la funzione di controllare quello che farà la pubblica amministrazione”. L'altro candidato pentastellato Davide Ghinelli ha annunciato che a fine mese andrà in discussione un emendamento di Ugo De Girolamo, parlamentare dei Cinque Stelle alla Camera dei Deputati, finalizzato a risolvere il caso targhe, molto sentito a San Marino. Tutti i candidati intervenuti hanno auspicato una maggiore e concreta collaborazione tra Regione Emilia Romagna e San Marino, in particolare in tema di sicurezza ma anche sulla gestione del 118. Il Presidente del Comites San Marino Diego Renzi ha anticipato che chiederà agli eletti un confronto periodico, mentre il vice-presidente Alessandro Amadei ha evidenziato un problema, finora poco conosciuto: l'impossibilità per gli infermieri e gli operatori socio-sanitari, anche italiani, che risiedono sul Titano, di poter lavorare e frequentare corsi di formazione in Italia: “Questa giornata – commenta Amadei –, in cui alcuni candidati hanno scelto di concludere la campagna elettorale per le regionali a San Marino, è molto importante perché testimonia la vicinanza della politica italiana al Comites, agli italiani residenti sul Titano e alla Repubblica di San Marino”.
Nel video i candidati Vallì Cipriani (Lega), Luigi Delli Paoli (M5s)e vice presidente Comites Alessandro Amadei