Italia, al via la propaganda elettorale
I quesiti sulla campagna elettorale sono stati sciolti davanti ai partiti locali in uno specifico incontro in provincia circostanziati poi con un resoconto cartaceo distribuito a tutti.
I movimenti hanno dimostrato consapevolezza e sensibilità, vista la delicatezza del confronto politico, per dare un servizio efficace nel rispetto dei diritti secondo pubblica utilità al di là della propaganda sterile: una competizione sana, dicono in prefettura, dà spazio a tutti secondo scelte di libertà nella consapevolezza delle esigenze altrui.
Sarà il sindaco nei fatti a garantire spazi, modalità e luoghi di confronto, tenuto conto dell'evoluzione dei mezzi di comunicazione e nuovi media emergenti, la piazza è sempre la piazza, e da sempre esige “buon senso”.
fz