L'Accordo di cooperazione e di unione doganale compie 30 anni, "cruciale per l'integrazione con l'Europa"
Lo strumento più idoneo a garantire continuità nell’interscambio e nella libera circolazione delle merci fra San Marino ed Europa. Il 16 dicembre 1991 a Bruxelles veniva sottoscritto l’Accordo di cooperazione e di unione doganale tra l’allora Comunità economica europea e la Repubblica di San Marino. Nel 30° anniversario dalla firma, la Segreteria di Stato agli Esteri ne ricorda l'importanza cruciale, a garanzia del mantenimento di un elevato livello di integrazione economica fra il Titano e l’Ue.
"Un accordo, quello di cooperazione, che rappresenta il significato di ciò che stiamo portando avanti con l'Accordo di associazione, - osserva Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri - ovvero una volontà politica che ha reso possibile qualcosa che prima non c'era e che ha avvicinato due realtà allora molto diverse. Seguire delle regole ma superando un limite importante che è quello della condizione di Stato terzo".
Per quanto riguarda l'Accordo di associazione con l'Unione europea: si riprenderà a parlare nell'anno nuovo, auspicabilmente con una tornata negoziale in presenza.
Nel video l'intervista a Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri.