L'Ambasciatore americano Jack Markell presenta le credenziali alla Reggenza
Numerosi i dossier aperti e le nuove collaborazioni su cui lavorare insieme: tecnologie e cambiamenti climatici
Le note dell'Inno americano a Palazzo: dopo due anni di vacatio, San Marino ha un nuovo Ambasciatore degli Stati Uniti. Accompagnato dalla moglie Carla e dalla Console Generale a Firenze Daniela Ballard, Jack Alan Markell presenta le lettere credenziali ai Capitani Reggenti, Alessandro Scarano e Adele Tonnini. “Un piacere ed un onore essere qui” - afferma da subito. I prima ad accoglierlo i Segretari di Stato Gian Nicola Berti, Teodoro Lonfernini, Fabio Righi e Massimo Andrea Ugolini. In Sala l'Ambasciatore d'Italia Sergio Mercuri. Siedono in prima fila anche la Presidente della Commissione Esteri Denise Bronzetti, il Sindaco di Governo Alessandro Mancini, una rappresentanza consiliare, composta da Francesco Mussoni, Paolo Rondelli e Carlotta Andruccioli. Assistono per la prima volta riuniti tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine.
E c'è naturalmente la Fratellanza San Marino - America guidata da Roberto Moretti. Circa 3581 i cittadini con doppia cittadinanza sul territorio, più del 10% dell'intera popolazione.
"Salde basi sorreggono il rapporto secolare tra i nostri Paesi - dice ai microfoni di Rtv, l'Ambasciatore Markell - radici comuni che affondano nella condivisione di valori. San Marino ha una lunga storia, è la Repubblica più antica del mondo. E il fatto che qui fuori, da questa stanza, sia in mostra il busto di Abramo Lincoln, che fu cittadino onorario della Repubblica, la dice lunga sulla solidità delle relazioni che oggi come allora si fondano sui principi di democrazia e la difesa dei diritti umani. Una lunga storia di fraterna amicizia, dunque, ma credo in un futuro altrettanto forte se lavoreremo insieme. Siamo molto grati per il supporto che avete assicurato al popolo ucraino. Ci sono inoltre molti ambiti di collaborazione: dalle tecnologie ai cambiamenti climatici. Abbiamo un fantastico passato e anche un futuro luminoso".
Ambasciatore Markell che in stretta sinergia con la Console Ballard, anch'essa di recente nomina, lavorerà per rafforzare ulteriormente il legame con gli Usa a livello politico, economico e commerciale, affinché – sottolinea - “gli americani che risiedono a San Marino abbiamo l'adeguato accesso ai servizi d'Oltreoceano”. Numerosi dunque i dossier aperti, messi a fuoco anche nell'incontro con il Segretario agli Esteri Luca Beccari a Palazzo Begni, che ha preceduto l'udienza: confermato l'impegno nella prevenzione e lotta al terrorismo, scambio di informazioni, difesa del dialogo nei contesti multilaterali, oltre al lavoro in sinergia su questioni bilaterali come nodo doppie imposizioni e social security. E da qui sviluppare nuove collaborazioni.
I colloqui si son incentrati anche sulla situazione geopolitica: dal conflitto russo-ucraino ad altri venti di guerra che soffiano in territori - fa notare il Segretario Beccari - non troppo lontani dalla Repubblica. Come l'alta tensione tra Kosovo e Serbia, situazione nei Balcani che preoccupa l’Ue. La fase incandescente va avanti da tempo.
In definitiva per l'Ambasciatore un primo impatto assolutamente positivo con la Repubblica di San Marino.
"Ci sono tante cose - rivela l'Ambasciatore Markell - che sono rimaste impresse a me e a mia moglie Carla, sin dal nostro risveglio questa mattina. Colpiti dalle bellezze naturali che abbiamo ammirato. Immediatamente abbiamo capito perché San Marino è patrimonio mondiale dell'Unesco. Abbiamo apprezzato tutte le persone incontrate qui oggi: i Capitani Reggenti; il Segretario di Stato agli Esteri; membri di Governo; la comunità americana che vive in territorio: oltre 3000 persone con doppia cittadinanza. E poi la bellezza di Palazzo Pubblico. E' stato molto emozionante per me e mia moglie ascoltare l'Inno americano eseguito dalla Banda Militare. E' importante per i nostri Paesi ricordare ciò che abbiamo costruito insieme nel tempo, quanto il legame sia forte, ma altrettanto importante è guardare avanti e pensare alle future generazioni. Il nostro obiettivo è proprio quello di potenziare per loro le nostre relazioni.
Nel video le interviste a Jack Alan Markell, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario degli Stati Uniti presso la Repubblica di San Marino e Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri.
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