L'eredità turistica di Pedini Amati: incontro all'Enit con la nuova presidente
Il Segretario di Stato: "La collaborazione con l'Ufficio del Turismo continuerà indipendentemente da me". In Parlamento vede Caramanna (Fratelli d'Italia) e Garavaglia (Lega)
A Roma una giornata densa di appuntamenti per il Segretario di Stato Federico Pedini Amati, che ha rinforzato anche la collaborazione con l'Ente del Turismo. A poche settimane dal suo insediamento, la presidente dell'Enit, Alessandra Priante, ha ricevuto la delegazione sammarinese guidata dal Segretario di Stato Pedini Amati, e dai tecnici della Segreteria di Stato e dell'Ufficio del Turismo. Con Priante la collaborazione era già nata da tempo quando era direttrice Europa all'Organizzazione mondiale del Turismo.
Collaborazione che continuerà, ha assicurato Pedini Amati, indipendentemente da chi ci sarà alla Segreteria di Stato dopo le elezioni politiche. Ma il suo lascito è questo, a maggior ragione dopo l’accordo di associazione tra San Marino e Unione Europea che aprirà anche nuove prospettive di collaborazione. Tra i temi toccati, la partecipazione congiunta a fiere internazionali, il progetto dei cammini e il turismo religioso, il turismo accessibile, oltre al prezioso aggiornamento sul progetto “The lovely places”, che ha ottenuto riconoscimenti europei e fondi.
Di turismo e accessibilità si è parlato anche nel corso dell’incontro, a Montecitorio, col deputato di Fratelli d’Italia, Gianluca Caramanna, responsabile nazionale del turismo nel partito di Giorgia Meloni. Ultima tappa in Senato per incontrare Massimo Garavaglia, già ministro del Turismo, oggi presidente della commissione Finanze e Tesoro a Palazzo Madama.
Nel video le interviste a Alessandra Priante, presidente Enit (Agenzia Nazionale del Turismo); Gianluca Caramanna, deputato Fratelli d'Italia; Federico Pedini Amati; Segretario di Stato per il Turismo; Massimo Garavaglia, presidente commissione Finanze e Tesoro Senato
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