Lavoro: a confronto le riforme "C10" e "Ichino"

Il progetto Ichino, fatta salva l'idea che nei fondamentali non cambierà, dovrà essere “declinato” nella realtà sammarinese e proprio a questo fine il segretario Iro Belluzzi ha spiegato che incontrerà partiti e forze sociali prima di portarlo in consiglio. Civico 10, intanto, sta ultimando il suo progetto di riforma del lavoro e a fine mese verrà depositato per essere incardinato nell'iter parlamentare.
“E' un progetto sulle regole ma anche sullo sviluppo, perchè senza sviluppo non c'è domanda di lavoro e neppure occupazione”. Questa la premessa del consiliere Andrea Zafferani, protagonista a Serravalle del faccia a faccia con Belluzzi.
“La situazione è grave – dichiara Zafferani – perchè ad oggi ci sono 1000 lavoratori disoccupati e senza alcun ammortizzatori sociale”. La principale novità del progetto targato Civico 10 è l'introduzione, per tutte le nuove assunzioni, del contratto unico collettivo. Contemporaneamente viene favorita la contrattazione di secondo livello, direttamente tra dipendenti e datore di lavoro.
Il progetto – prosegue Zafferani – contempla la massima flessibilità, si eliminano i “limiti” attuali nelle assunzioni dei frontalieri, ma si incentiva fortemente l'assunzione di sammarinesi. Altra misura di rilievo, la detassazione dei premi di produttività.

Luca Salvatori

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