Le sfide del futuro nel comizio finale del Segretario DC Venturini
Nel tradizionale comizio finale alla festa dell'Amicizia il Segretario della Democrazia Cristiana Gian Carlo Venturini assicura che il Pdcs è pronto a raccogliere le sfide del presente e del futuro nonostante la pesante eredità lasciata dal Governo precedente
Rapporti con l'Italia inesistenti, trattativa con l'Ue in stallo. Nell'elenco dei problemi generati da quella che Venturini ha definito “politica fallimentare” di “Adesso.sm” anche la profonda crisi del sistema bancario, l'aumento dell'indebitamento pubblico, la perdita di fiducia nel sistema giudiziario, sanità allo sbando, turismo inesistente, economia in piena crisi, nuovi posti di lavoro sempre più sbilanciati in favore dei frontalieri e numero sempre maggiore di famiglie in difficoltà. Un'analisi severa del recente passato a cui Venturini ha contrapposto ciò che è stato fatto dall'inizio della legislatura, nonostante l'emergenza Covid. E quindi la riconferma delle solide relazioni bilaterali con l'Italia - anche coi recenti incontri al Meeting - la recente visita sul Titano del Presidente della regione Emilia-Romagna, la ripresa del negoziato con l'Ue, la linea di credito da 100 milioni, aperta dalla Banca Centrale Europea. In tema di giustizia Venturini ha difeso l'operato del governo, nonostante notizie fuorvianti, anche sui quotidiani italiani “veicolate artatamente e utili solo ad alimentare lo scontro per distogliere l’attenzione dai gravi fatti accaduti in passato”. Sul fronte Territorio, il segretario Dc ha parlato di realizzazione di opere e infrastrutture per dare ossigeno al settore edile e del nuovo Piano Regolatore Generale, per favorire lo sviluppo e la competitività del territorio, realizzando condizioni di contesto attrattive per nuovi insediamenti economici. Ufficializzata anche la data del prossimo Congresso della Dc, si terrà dal 23 al 25 ottobre.
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