Lega, Maroni: pulizia per far risorgere il partito
dirigenti di primo piano del Carroccio, Roberto Maroni chiede di fare
pulizia nella Lega per poter far risorgere il partito. Umberto Bossi,
che stamattina ha incontrato con il cofondatore del movimento Giuseppe
Leoni, dalle colonne della Padania replica: “la pulizia è già in atto.
Ora dobbiamo stare uniti”. Ma sono in molti, soprattutto dentro il
movimento, a chiedere la cacciata del figlio Renzo e di Rosy Mauro.
L’occasione per il repulisti potrebbe essere già la manifestazione
dell’orgoglio leghista, convocata a Bergamo per martedì.
Intanto la Pasqua non ferma le indagini. La prossima settimana è in
programma un vertice delle procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria
per cercare di fare luce sui tanti misteri dei conti della Lega: a
partire da quelli contenuti nella cartella con la scritta 'The
family', la famiglia, che l’ex tesoriere Belsito custodiva in una
cassaforte a Montecitorio. E a seguire con i traffici che porterebbero
agli appalti di Finmeccanica e ai presunti rapporti di esponenti del
Carroccio con la ndrangheta.
E il tema del finanziamento pubblico ai partiti divide Pdl e Pd. La
disponibilità del ministro Severino per un intervento immediato del
governo viene bocciata senza appello da Cicchitto, secondo cui la
riforma dei partiti non compete all'esecutivo. Sulla riforma apre
invece Bersani, che rilancia: il Parlamento vari sul partiti ed il
loro finanziamento un progetto di legge con quattro articoli in tempi rapidi.
Da Roma Francesco Bongarrà